La melissa è una pianta nota fin dall’antichità per le sue proprietà sedative e rilassanti. L’olio essenziale che se ne ricava può esercitare diverse azioni benefiche sul corpo e sulla mente dell’uomo. Principalmente sono riconosciute le proprietà sedative e calmati dell’olio di melissa, che lo rendono particolarmente efficace contro l’ansia e i sintomi a essa correlati, nel favorire il rilassamento e contrastare l’insonnia.
Melissa: pianta ed estrazione dell’olio essenziale
La melissa officinalis, questo il suo nome scientifico, è una pianta erbacea spontanea, fiorisce dalla tarda primavera fin verso la fine dell’estate e si fa riconoscere per il suo caratteristico profumo che ricorda il limone. Come avviene per moltissime altre piante officinali, anche dalla melissa si estrae l’olio essenziale, ricavato mediante la distillazione in corrente di vapore delle foglie fresche e delle sommità fiorite della pianta.
Proprietà benefiche e anti ansia dell’olio di Melissa
Per le sue molte proprietà benefiche, l’olio di melissa si presta a fornire supporto per molti problemi, sia dal punto di vista strettamente fisiologico, sia psichico.
Olio di Melissa: sedativo per ansia, panico e insonnia
Quello sedativo è uno dei principali effetti benefici dell’olio essenziale di melissa.
Già nella medicina antica veniva utilizzato per calmare le persone in profondo stato di agitazione o in preda all’isteria, un supporto che fornisce ancora oggi, per riequilibrare il sistema nervoso e placare la paura di perdere il controllo.
Può offrire un ottimo contributo nel trattamento dei sintomi del disturbo d’ansia e depressione, quali tremori diffusi, nausea e tensioni muscolari. L’effetto calmante dell’olio di melissa si dimostra efficace anche per sedare gli attacchi di panico, così come gli stati di agitazione nervosa causata da profondo stress.
La sua azione rilassante si rivela efficace nel contrastare i disturbi del sonno causati dall’ansia o l’insonnia. Inoltre, è in grado di calmare la cefalea e gli attacchi di mal di testa.
Altri benefici dell’olio essenziale di melissa
Oltre agli effetti sedativi positivi sull’ansia e i disturbi a essa correlati, l’olio di melissa può svolgere anche altre funzioni. In particolare, può essere impiegato come:
- Tonico: con effetto stimolante sulla memoria.
- Antinfiammatorio: può ridurre l’indice di reattività della risposta del corpo, attenuando le infiammazioni.
- Ipotensivo: per ridurre la pressione arteriosa.
- Antispasmodico: controlla le contrazioni involontarie della muscolatura
- Carminativo e stomachico: agisce sugli spasmi e sulle contrazioni muscolari durante la digestione, favorendola e contrastando nausea e vomito.
- Litolico: è un promotore della produzione di bile, previene la litiasi, ovvero la formazione di calcoli biliari.
- Antiparassitario intestinale: previene lo sviluppo di parassiti nelle mucose intestinali.
- Riequilibratore ormonale: riduce i dolori da ciclo mestruale e i fastidi della menopausa.
Possibili utilizzi dell’olio essenziale di Melissa
L’olio essenziale di melissa si presta sia a un uso interno, sia esterno.
Può essere utilizzato per favorire la digestione, aggiungendone una goccia a un cucchiaino di miele o una tisana calda, dopo i pasti. Per favorire il sonno può essere preso nella stessa dose, la sera, prima di coricarsi.
Una goccia, se non aggiunta al miele, può essere messa su una compressa neutra per calmare una crisi nervosa, uno stato di agitazione o un attacco di panico.
Esternamente, l’olio essenziale di melissa può essere impiegato per dei massaggi rilassanti, aggiungendone una goccia all’olio da massaggio.
Si può beneficiare degli effetti rilassanti dell’olio di melissa anche aggiungendone 5 o 6 gocce in una vasca d’acqua calda per un bagno rigenerante.
Può essere utilizzato anche per l’aromaterapia, aggiungendo dalle 3 alle 5 gocce, a seconda della dimensione della stanza, a un classico diffusore elettrico o a candela.
Controindicazioni dell’olio essenziale di melissa: quando non usarlo
Come spesso raccomandato per oli essenziali e altri rimedi fitoterapici, anche nel caso dell’olio essenziale di melissa è bene evitarne l’utilizzo in alcune particolari circostanze.
La melissa può interferire con il funzionamento della ghiandola tiroidea, pertanto è opportuno evitarne qualsiasi tipo di utilizzo in caso di patologie tiroidee. È raccomandato non usarsi anche in caso di glaucoma.
L’utilizzo dell’olio di melissa è sconsigliato anche nei casi in cui vi siano evidenze di un’allergia alla pianta o, in merito all’utilizzo cutaneo, sia emersa un’ipersensibilizzazione della pelle.
A prescindere dalle proprie condizioni di salute, è opportuno evitare l’utilizzo dell’olio di melissa puro direttamente sulle mucose, sulla pelle prima di esporsi al sole.