La scuola è un luogo non molto amato dagli studenti, non tanto per la quantità di studio che richiede quanto per i sentimenti di ansia profonda (da prestazione) e preoccupazioni a cui vengono sottoposti ogni qual volta che la professoressa declama una tanto temuta interrogazione o un compito in classe.
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Ed ecco che l’ansia da prestazione scolastica comincia a farsi sentire sin da subito. Ce la farò? Sarò in grado di non fare scena muta? E se dimentico tutto? E se non studio abbastanza? E se fallisco?
Sono le domande che ci siamo posti tutti, nessuno escluso, e si arriva al punto di avere forse più paura dell’ansia stessa che dell’esame in sé da superare. È del tutto normale e non devi preoccuparti di ammetterlo anche a te stesso.
Tutti gli esami fanno paura, perché in quell’istante dovrai dimostrare a qualcuno, ma soprattutto a te stesso, che sei in grado di farcela e puoi superare le difficoltà che la vita ti mette di fronte. Esserne spaventati è anche giusto, non te ne devi vergognare per nessun motivo al mondo.
È, però, necessario affrontarla se vuoi migliorarti sempre di più. Oggi vogliamo aiutarti e abbiamo selezionato per te tre dei metodi migliori approvati dalla scienza per gestire la tua ansia a scuola. Sei pronto a scoprirli insieme a noi?
Ansia da Prestazione Scolastica: Ecco Come Affrontarla e Vincerla
1. Incitati a Dare il Meglio di Te Invece di Calmarti
Questa affermazione potrebbe suonarti un po’ strana, abituato come sei a cercare sul web i metodi per calmare la tua ansia da esame.
Invece la scienza ti fa crollare tutte le certezze che avevi e ti spinge a guardare l’agitazione da una prospettiva un po’ diversa.
Prima di tutto devi sapere che l’ansia è un’emozione incredibilmente persuasiva. Ed è vero, la prima intuizione che hai nel momento in cui senti di cominciare ad agitarti è quella di cercare di calmarti, ma farlo ti risulta molto difficile e, spesso, non ti aiuta per nulla. Ti ci ritrovi?
Invece, le persone che si caricano e si auto-incitano migliorano le loro prestazioni in attività ansiogene, come parlare in pubblico durante un’interrogazione o durante un compito di matematica.
Lo dimostra una ricerca pubblicata sul Journal of Experimental Psychology General che ha coinvolto diversi studiosi dell’Università di Harvard i quali hanno dimostrato come anche solo semplici dichiarazioni di incitazione propria possono aiutare a sconfiggere l’ansia da prestazione scolastica.
Questo succede perché quando una persona è soggetta all’accumulo di agitazione e tenta in tutti i modi di calmarsi e di rilassarsi, tende a pensare a tutte le cose che potrebbero andare male. Al contrario, nel momento in cui vai a darti una forte dose di autostima, andrai a pensare a come le cose potrebbe invece andare bene.
2. Abbatti l’Ansia da Prestazione Scolastica con la Meditazione
Come ti ho fatto notare all’inizio, non c’è nulla di cui vergognarsi nell’essere ansiosi e agitati prima di sostenere un esame importante all’Università o un’interrogazione a scuola. Succede anche ai migliori, l’ansia da prestazione scolastica è davvero una brutta bestia e può colpire anche la persona che, di solito, trascina tutti come un leader.
È così, nel momento in cui ti senti osservato da un certo numero di persone e sei consapevole che tutta l’attenzione e gli sguardi sono diretti su di te, entri in uno stato di panico totale che non ti permetterà né di muovere un solo muscolo né di spiaccicare una singola parola. Anche se il giorno prima magari avevi tutto quanto il progetto e la lezione ben stampata in testa. Bum, in un solo istante hai completamente dimenticato ogni cosa.
In questo caso, perdi la concentrazione e non riuscirai a fare del tuo meglio, così come avevi programmato.
Come risolvere se incitarti non fa al caso tuo?
Ne abbiamo parlato molte volte e sono due degli argomenti che ti proponiamo spesso: la meditazione e lo yoga.
In soli 15 minuti si presentano come due dei rimedi all’ansia da prestazione più efficaci. Come?
La pratica di meditazione e yoga, o anche del training autogeno e della mindfulness, a seconda dei tuoi gusti, aiutano a sopire le difese naturali del corpo che provocano preoccupazione e tensione e possono essere utilizzate anche pochi istanti prima di concentrarti su ciò che andrai a fare.
Uno studio americano condotto su un gruppo di musicisti affronta la delicata questione sul come combattere l’ansia da prestazione grazie allo yoga e alla meditazione le quali contribuiscono di molto ad alleviarla.
La ricerca è stata pubblicata il 6 agosto 2009 su Springer Science e dimostra l’affermazione precedente con i risultati dell’esperimento effettuato: il gruppo che ha partecipato a un programma di yoga e meditazione in due mesi ha visto ridotto drasticamente l’ansia da prestazione prima di salire sul palco ed esibirsi.
Uno studio precedente del 2006 ha, invece, posto la sua attenzione sulla correlazione stretta tra l’ansia da prestazione cronica e l’arte della meditazione.
Esiste? Come dimostra l’esperimento descritto sopra, sì ma in questo caso è stato specificatamente dimostrato che l’ansia si riduce di molto quando si pratica lo yoga. Ma perché funziona?
Gli stati di tensione e preoccupazione si attivano con il sistema nervoso simpatico, la meditazione va a lavorare su quello parasimpatico che riduce il rilascio di ormoni dello stress, rallentando di conseguenza la frequenza cardiaca e migliorando il flusso sanguigno.
3. Come Sconfiggere l’Ansia da Prestazione con la Scrittura
Questo rimedio per l’ansia da prestazione scolastica è uno dei più utilizzati e testati nelle scuole americane, ma anche in quelle europee.
Secondo uno studio specifico dell’Università di Chicago, riportato sulla rivista Science, gli studenti possono contrastare la loro ansia da esame scrivendo su un foglio di carta le loro preoccupazioni e pensieri immediatamente prima dell’inizio del test.
I ricercatori hanno così scoperto che i ragazzi più inclini a sentire emozioni di forte agitazione hanno migliorato di molto le loro votazioni scolastiche dopo aver trascorso 10 minuti del proprio tempo a scrivere ciò che in quel determinato momento stavano provando.
L’esercizio di scrittura ha, infatti, permesso agli studenti di scaricare sul foglio le ansie pre-test e, di conseguenza, ha consentito loro di liberare le capacità intellettive necessarie per completare l’esame con successo.
Ora sta a te capire quale sia il metodo più adatto alle tue caratteristiche.