L’ansia può essere definita come un insieme di reazioni cognitive, comportamentali e fisiologiche scaturite dalla percezione di un pericolo. Si tratta di una reazione naturale che, per millenni, ha permesso all’uomo di sopravvivere, ma che diventa negativa e dannosa quando si manifesta in assenza di reali minacce.
Sia la medicina occidentale, sia la medicina tradizionale cinese riconoscono questo disturbo e hanno sviluppato dei rimedi per contrastarlo. Vediamo quindi cos’è l’ansia, secondo la medicina tradizionale cinese, da cosa è causata e come combatterla.
Da cosa nasce l’ansia secondo la medicina tradizionale cinese
Per comprendere cosa si intenda per ansia nella medicina tradizionale cinese, è importante approfondire i principi che sono considerati alla base della salute dell’uomo.
Tutto si lega al concetto di equilibrio dello Shen, ovvero la sostanza vitale che si ritiene attraversi tutto il corpo e che conferisce vitalità.
Secondo la medicina cinese le emozioni sono “movimenti del Qi”, ovvero dell’energia che pervade il corpo.
Si tratta della risposta dello Shen agli stimoli del mondo esterno. Quando i movimenti del Qi si alterano, ne conseguono manifestazioni di tipo fisico ed emotivo. In particolare, nell’espressione dell’ansia sono coinvolti alcuni organi specifici: la milza, alla quale è associata la preoccupazione, il fegato, al quale viene associata la rabbia, i reni, ai quali si associa la paura, e il cuore, che è sede dello Shen.
Questo forte legame tra corpo ed emozioni fa sì che molti rimedi contro l’ansia offerti dalla medicina tradizionale cinesi partano proprio dal corpo, per andare a riequilibrare anche l’armonia psichica ed emotiva. Su questi principi si fonda, ad esempio, la digitopressione.
Digitopressione e auto massaggio contro l’ansia
Non solo massaggi effettuati da terapisti: anche gli automassaggi, secondo la medicina tradizionale cinese, possono aiutare a contrastare l’ansia e fornire un sistema semplice da mettere in pratica da parte di chiunque.
Un corretto massaggio anti ansia deve essere eseguito su punti molto specifici del corpo. La digitopressione, infatti, si basa sulla compressione o sull’esecuzione di piccoli movimenti circolari sui punti specifici che corrispondono ai canali energetici che, secondo la medicina cinese, attraversano tutto il nostro organismo.
All’interno di questi canali scorre il Qi, che, in assenza di problematiche, dovrebbe fluire armoniosamente.
Effettuando una pressione su punti specifici, è possibile favorire il corretto scorrere dell’energia, favorendo il ripristino dell’equilibrio energetico e, dunque, il benessere.
Contro l’ansia, ad esempio, è consigliato agire sul punto chiamato “Mastro del cuore 6”, che si trova sull’avambraccio, nella parte interna, esattamente tre dita sotto la piega del polso.
Questo punto favorisce il rilassamento, migliora la qualità del sonno e la risposta allo stress, agendo positivamente anche contro i disturbi digestivi.
Esistono anche altri punti che sono considerati importanti per contrastare l’ansia: un effetto rilassante, quando i pensieri sono intrusivi oppure ossessivi, è dato dalla pressione nel punto centrale tra le due sopracciglia.
Queste forme di auto massaggio anti ansia, secondo la medicina cinese, offrono benefici soprattutto con la pratica costante: è consigliabile dunque ritagliarsi un po’ di tempo per eseguirli quotidianamente, meglio se in un ambiente silenzioso e tranquillo, senza distrazioni.
Altri rimedi naturali: l’agopuntura
Anche l’agopuntura si basa sugli stessi principi appena elencati ed è considerato, secondo la medicina tradizionale cinese, un ottimo rimedio contro l’ansia. Considerata una terapia complementare dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’agopuntura sfrutta piccolissimi aghi introdotti a livello superficiale nella pelle, in corrispondenza dei Meridiani, per aiutare a ristabilire il flusso energetico.
Si tratta di una pratica che può essere adottata senza particolari controindicazioni, anche in caso si stiano seguendo altre terapie, di tipo farmacologico o non farmacologico.
Solitamente, viene consigliato un ciclo di almeno 5 o 6 sedute, durante le quali i piccolissimi aghi vengono lasciati in posa o lievemente manipolati per circa 15 – 30 minuti.
Calmare lo Shen attraverso l’alimentazione
Dal momento che la medicina cinese riconosce un importante legame tra corpo, mente e stati emotivi, non stupisce che anche l’alimentazione sia considerata un importante strumento per ritrovare l’equilibrio e per calmare lo Shen.
In particolare, la lattuga, il cavolo cinese, il tuorlo d’uovo, cucinati a vapore, tramite bollitura o marinatura, sono considerati validi alleati contro l’ansia. Allo stesso modo, sono sconsigliati invece altri alimenti, come il caffè, l’alcool, le spezie molto piccanti, la cottura alla griglia e le fritture.