Non solo una delizia dei tempi moderni, il cacao è apprezzato per molte proprietà benefiche e il suo utilizzo e consumo hanno radici antichissime.

La pianta di cacao, appartenente alla famiglia delle Malvacee, è originaria dell’America Latina, il suo nome corretto è Theobroma cacao, termine traducibile come cibo degli dei, e deriva dal nahuatl (l’antico messicano o lingua azteca) cacahuatl.

Proprietà benefiche e anti ansia del cacao

Il cacao non è soltanto l’ingrediente con cui prepariamo dolci e altri deliziosi alimenti, ma è anche noto per essere un potente antidepressivo naturale.

Questa eccezionale proprietà è dovuta alla presenza di alcune sostanze in grado di agire sul sistema nervoso.

pianta di cacao ansia

La principale responsabile dell’azione positiva del cacao è la teobromina, sostanza alcaloide con effetti stimolanti, che è in grado di migliorare il tono dell’umore. Non a caso, la teobromina è spesso utilizzata come ingrediente nella preparazione di integratori e prodotti energetici. Tuttavia l’azione stimolante della teobromina è inferiore a quella esercitata dalla caffeina, anch’essa presente, sebbene in quantità minore, nella composizione del cacao.

Gli effetti positivi su depressione, stress e ansia del cacao dipendono, però, anche da altri fattori. Il cacao contiene, infatti, altre sostanze bioattive che agiscono sull’umore, in particolare zuccheri e carboidrati, che, a loro volta, stimolano la produzione di neurotrasmettitori importanti quali endorfine e serotonina, detta anche ormone del buonumore.

Inoltre, non bisogna trascurare il fatto che anche il semplice fatto di mangiare un alimento a base di cacao, come il cioccolato, è spesso ritenuta un’azione appagante, che soddisfa e contribuisce a rendere felici.

Il cacao può aumentare l’ansia?

Come visto, il cacao è caratterizzato dalla presenza di sostanze che, da un lato, agiscono positivamente sul tono dell’umore, dall’altro hanno invece un effetto eccitante. Per questo, non sempre potrebbe essere un alimento adatto a chi soffre d’ansia.

Uno studio del 2021 ha messo in luce questa interessante ambivalenza.

L’esperimento ha interessato tre tipi di prodotto: snack con cioccolato fondente, snack con cioccolato al latte e cracker e formaggio (come parametro di controllo).

È stato analizzato il livello di ansia dei soggetti coinvolti, in due momenti: subito dopo aver consumato gli snack, e un’ora dopo.

Dal periodo di trial è emerso che i soggetti con alti livelli di ansia hanno riscontrato una riduzione dello stato ansioso assumendo gli snack a base di cioccolato al latte, mentre gli snack a base di cioccolato fondente e i pasti a base di cracker e formaggio hanno contribuito alla riduzione dei livelli di stress dei soggetti con tratti di ansia lieve.

Queste differenze mostrano come differenti quantità di cacao hanno effetti diversi su persone con stati d’ansia più o meno acuti: è consigliabile, dunque, analizzare la propria personale risposta a questa sostanza per capire se considerarla una nemica o un’alleata.

Altre sostanze benefiche contenute nel cacao

La composizione del cacao vede anche altre sostanze che, già singolarmente, hanno effetti positivi sull’ansia, come il Magnesio, vitamina C, vitamine del gruppo B. Nel cacao sono inoltre presenti buoni quantitativi di antiossidanti, che aiutano a contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.

La presenza di flavonoidi, invece, influisce positivamente sul sistema cardiovascolare.

Si tratta inoltre di un ingrediente proteico, per questo utilizzato spesso in preparati e snack energetici per sportivi.

Controindicazioni ed effetti collaterali del cacao

Generalmente il consumo di cacao non presenta controindicazioni o effetti collaterali indesiderati di qualsivoglia genere. Tuttavia non è da escludere che alcuni individui possono sviluppare allergie o intolleranze alimentari nei confronti del cacao e i suoi derivati.

Inoltre, il cacao stimola il rilascio di istamina, pertanto potrebbe favorire l’insorgenza di allergie verso altre sostanze: per questa ragione, è sconsigliato in particolare a bambini di età compresa tra 0 e 3 anni e alle donne durante il periodo di allattamento.

In questi casi, il consumo di cacao può causare costipazioni o emicranie, rispettivamente per responsabilità di tannini e amine biogene in esso contenuti.

cacao antidepressivo contro ansia

Nei bambini in età pediatrica, è da evitare un consumo di cacao eccessivo: la caffeina in esso contenuta può provocare l’aumento della frequenza del battito cardiaco, disturbi del sonno e ipereccitabilità.

Il consumo di cacao è da evitare anche dalle persone affette da ernia iatale a causa del contenuto di teobromina che riduce la pressione dello sfintere esofageo inferiore.

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